Tre mesi di sconto sulle bollette elettriche, per un valore di 600 milioni di euro, e riduzione del 30% per tutto il 2021 del canone Rai per locali, negozi e altre attività. Sono le misure contenute nel decreto legge Sostegni, il numero 41 del 22 marzo 2021 pubblicato nella Gazzetta ufficiale n. 70 uscita nella stessa data. Il testo comincerà il suo iter parlamentare dal Senato.

Canone Rai: taglio del 30% per bar e alberghi

Nella relazione tecnica che accompagna il provvedimento e ne illustra le misure distribuite su 43 articoli si legge che per le strutture ricettive nonché di somministrazione e consumo di bevande in locali pubblici o aperti al pubblico il canone di abbonamento alla Rai è ridotto del 30%. Per lo stesso anno è assegnata all'Agenzia delle Entrate la somma di 25 milioni di euro, al fine di riconoscere ai soggetti interessati un credito di imposta pari al 30% dell’eventuale versamento del canone intervenuto prima dell’entrata in vigore del decreto.

Sconto da 600 milioni sulle bollette di locali e negozi

Per locali e negozi previsti anche tre mesi di sconto sulle bollette elettriche per un valore di 600 milioni di euro. «L’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente - si legge nella relazione tecnica - dispone, con propri provvedimenti, la riduzione delle spese sostenute dalle utenze elettriche connesse in bassa tensione, diverse dagli usi domestici» e «identificate come “trasporto e gestione del contatore” e “oneri generali di sistema”». L’Autorità dovrà '«rideterminare in via transitoria le tariffe di distribuzione di misure dell'energia elettrica e le componendi a copertura degli oneri generali di sistema, da applicare dal 1° aprile a 30 giugno».

Trasporto aereo: 28 settimane cig

Per i lavoratori impiegati nel settore del trasporto aereo arrivano 28 settimane di cassa integrazione, per un assegno medio di 800 euro, al costo di 186,7 milioni di euro. La norma prevede che possano essere erogata «al massimo 28 settimane collocate nel periodo tra il primo aprile e il 31 dicembre 2021».

Scuola: 300 milioni per sicurezza ed esami

Per favorire l'attività didattica, per il recupero delle competenze e della socialità di studenti e studentesse vengono messi in campo 3 00 milioni di euro. La misura prevede la spesa di 150 milioni da destinare alle «istituzioni scolastiche educative e statali, ivi incluse quelle della Sicilia, per garantire la continuità in sicurezza delle attività didattiche per il periodo che va da marzo a giugno e per lo svolgimento degli esami di Stato, nonché per consentire di programmare l’avvio del successivoanno scolastico 2021/2022 per i mesi che fanno da settembre a dicembre 2021». Con altri 150 milioni si punta invece ad '«assicurare alle singole istituzioni scolastice di poter continuare a contare su un budget congruo, rispetto alle diverse caratteristiche dimensionali e territoriali».

Scuola: 35 milioni per colmare gap didattica a distanza al Sud

Per il “Completamento del programma di sostegno fruizione delle attività di didattica digitale per le regioni del mezzogiorno” vengono stanziati 35 milioni di euro. Il capitolo punta a «garantire la fruizione della didattica a distanza» per gli studenti italiani delle regioni del mezzogiorno.

23 marzo 2021 – tratto da sole24ore.com

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