Fra le tante norme che sono uscite nell’ultimo anno segnaliamo quella che riguarda la possibilità di riscattare ai fini pensionistici gli anni universitari.

In pratica, versando una determinata cifra per ogni anno di università, saranno accreditati 4/5 anni di versamenti validi ai fini pensionistici.

In generale il cosiddetto "riscatto" è consigliabile per coloro che si sono laureati in tempi non troppo lontani, così da dover versare importi accettabili peraltro rateizzabili e fiscalmente detraibili. 

Ciò non esclude, comunque, la possibilità di effettuare l'operazione di "riscatto degli anni di università" anche in presenza di situazioni contributive più prossime alla pensione.

In sostanza non si può generalizzare ed ogni vita contributiva va analizzata singolarmente.

Coloro che fossero interessati a valutare una eventuale convenienza, possono mettersi in contatto con i nostri Studi dove il servizio è già attivo.

sig.ra Anna

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tel. 0558734401

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Signa, 01 aprile 2022                                                                                     Studio Bambagioni srl