Archivio mensile:Marzo 2014

Finanziamenti INAIL sicurezza lavoro, pochi giorni ancora

Per ancora pochi giorni è possibile sfruttare i finanziamenti INAIL alla sicurezza e igiene del lavoro.
Ripubblichiamo la nostra comunicazione del 21/01/2014 sul tema:

Informiamo tutti i clienti che l’INAIL ha deciso di stanziare ulteriori fondi per sostenere le imprese che intendono investire per il miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.

INTERVENTI FINANZIABILI

1 – Progetti di investimento

2 – Progetti di responsabilità sociale e per l’adozione di modelli organizzativi(ad esempio D.Lgs 231/01, OHSAS 18001, SA8000, ecc.).

3 – Progetti per la sostituzione o l’adeguamento di attrezzature di lavoro messe in servizio anteriormente al 21/09/1996 con attrezzature rispondenti ai requisiti di cui al Titolo III del d.lgs. 81/2008 s.m.i. e di ogni altra disposizione di legge applicabile in materia

Le domande possono riguardare solo una delle tipologie di intervento sopraindicate.

Ciascuna impresa può presentare una sola domanda sul territorio nazionale. Per i progetti di cui al punto 2 l’intervento puo’ riguardare lavoratori facenti capo ad un unico datore di lavoro anche se operanti in sedi diverse e/o in regioni diverse.

AGEVOLAZIONI OTTENIBILI
Il finanziamento è costituito da un contributo a fondo perduto pari al 65% delle spese sostenute dall’impresa per la realizzazione del progetto, al netto dell’IVA.

PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
La presentazione delle domande avverrà con modalità telematiche meglio specificate negli Avvisi Regionali.

COSA FARE

Chi fosse interessato a questo nuovo strumento può contattare il nostro studio di Signa :

Sig.ra Laura – tel 0558734401

Cordiali saluti.

21 gennaio 2014                                              STUDIO BAMBAGIONI

Scadenza IVA

Entro lunedì 17 marzo 2014 iI contribuenti Iva devono provvedere al versamento, in unica soluzione o come prima rata, dell’Iva relativa al 2013 risultante dalla dichiarazione annuale, senza maggiorazione di interessi, utilizzando il modello F24 telematico con indicazione del codice tributo:

6099  versamento Iva sulla base della dichiarazione annuale.

I contribuenti Iva mensili devono versare l’imposta dovuta per il mese di febbraio  (per quelli che hanno affidato a terzi la tenuta della contabilità si tratta, invece, dell’imposta divenuta esigibile nel mese di gennaio) utilizzando il modello F24 telematico con indicazione del codice tributo:

6002  versamento Iva mensile febbraio.

I contribuenti Iva che hanno ricevuto le dichiarazioni d’intento rilasciate da esportatori abituali e gli intermediari abilitati devono provvedere all ’invio telematico della comunicazione dei dati contenuti nelle dichiarazioni per le quali le operazioni effettuate senza applicazione di imposta sono confluite nella liquidazione con scadenza 18 marzo.

14 marzo 2014 – tratto da fiscooggi.it