Moltissimi sono i genitori che in questi giorni stanno iscrivendo i figli ai centri estivi, vista la chiusura di tutte le scuole di ogni genere e grado da ormai quattro mesi. Il decreto Rilancio del governo ha messo a disposizione 1200 euro di bonus babysitter, utilizzabile anche per i campus estivi. Il bonus è rivolto a tutte le famiglie, anche affidatarie, con figli minori di 12 anni ma attenzione: il beneficio spetta a condizione che nel nucleo familiare non vi sia altro genitore beneficiario di strumenti di sostegno al reddito in caso di sospensione o cessazione dell’attività lavorativa (ad esempio, Naspi, Cigo, indennità di mobilità, ecc.) o altro genitore disoccupato o non lavoratore, con i quali, dunque, sussiste incompatibilità e divieto di cumulo. Ed è proprio qui che si insinua il problema che ha coinvolto in questi giorni moltissimi genitori: il bonus baby sitter è infatti incompatibile anche con il congedo parentale e seguendo alla lettera il testo del decreto bastava aver usufruito di un solo giorno di congedo durante l’emergenza sanitaria, per essere esclusi totalmente dal bonus.
Corinna De Cesare - 21 giugno 2020 - tratto da corriere.it