Doppietta autunnale di proroghe fiscali allo studio. La ripresa dei lavori del ministero dell'economia è segnata dalla preparazione di un decreto legge fiscale che precederà l'avvio della sessione di bilancio. In questo provvedimento potrebbe trovare spazio, oltre le correzioni al calendario fiscale anche un intervento legato al caro benzina. Ecco quali potranno essere le novità in arrivo in via di perfezionamento settimana prossima e che guardano il quadro in via di definizione in vista dell'adozione del documento di economia e finanza atteso per la fine di settembre.

Rimessioni in termini dei versamenti per il maltempo e gli incendi di luglio. L'impegno è stato preso in via ufficiale dal viceministro dell'economia Maurizio Leo (nella foto) a ridosso degli eventi metereologici e gli incendi di luglio che hanno flagellato tra gli altri la Lombardia e la Sicilia. Il metodo adottato dal ministero dell'economia è stato riconoscere non tanto una proroga quanto la possibilità di una ampia rimessione in termini cioé la possibilità di pagare in ritardo senza sanzioni o interessi le tasse saltate per un legittimo impedimento, per i residenti nei comuni colpiti dall'alluvione. Per l'adozione della misura si è preferito operare, per così dire, a bocce ferme, avere cioè da parte dei comuni una quantificazione dei danni. A fine luglio una nota ufficiale del ministero dell'economia riconosceva che: «A seguito delle difficoltà connesse con i versamenti tributari e contributivi in scadenza il prossimo 31 luglio, il governo, una volta definite con precisione le zone interessate dalle calamità, si farà carico delle esigenze di cittadini e di imprese danneggiate dagli eventi naturali eccezionali e imprevedibili che hanno colpito alcune zone d'Italia».

La conta dei danni si è chiusa e ora è in via di chiusura anche la disposizione normativa che concede ai contribuenti delle zone colpite un orizzonte temporale ampio per la rimessione in termini. Settimana prossima sul punto i dottori commercialisti, secondo quanto ItaliaOggi è in grado di anticipare riprenderanno il pressing con il viceministro Leo per avere almeno informalmente rassicurazioni da condividere con i professionisti delle zone colpite.

Proroga termini per assegnazioni, cessioni e trasformazioni agevolate di beni ai soci. Verso l'accoglimento della richiesta di proroga del consiglio nazionale dei dottori commercialisti per un maggior tempo fiscale in tema di assegnazioni, cessioni e trasformazioni agevolate.

La lettera del presidente del consiglio nazionale dei dottori commercialisti Elbano de Nuccio è stata recapitata al viceministro Leo che ha in mano il dossier delle scadenze e dei rinvii fiscali. Possibile dunque che il termine del 30 novembre possa trovare accoglimento e diventare nella girandola di rinvii, proroghe e rimessione di termini, la nuova data omnicomprensiva dello scadenzario fiscale prorogato.

Accise e benzina. Solo il 10 settembre si conosceranno gli incassi Iva per la benzina, e solo da quel momento potrà prendere forma una decisione da parte dell'esecutivo di un intervento contro il caro carburanti. Ma il gettito in aumento che si attende in quel caso potrà essere usato solo per un taglio lineare delle accise che va a vantaggio di tutti e non solo delle famiglie più indigenti. Quelle che si vorrebbero aiutare con invece la strada del bonus carburanti da erogare nella misura di 150 euro per chi ha un Isee basso.

Cristina Bartelli - 02 settembre 2023 – tratto da Italia Oggi

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