Produrre funghi freschi in capannoni cittadini in disuso, usando come concime i fondi di caffé; utilizzare una flotta di droni per monitorare i terreni agricoli e controllare lo sviluppo delle colture e l'insorgenza di fitopatie; ricorrere ai tannini di castagno per conservare il formaggio pecorino toscano Dop durante la stagionatura, in alternativa all'utilizzo di antibiotici. Sono alcune delle “buone pratiche” agricole che la Toscana porterà a Expo 2015, selezionate dalla Regione attraverso un concorso (Call for ideas, lanciato nel maggio scorso) che ha invitato imprese e mondo scientifico a presentare anche idee innovative sul tema-guida dell'esposizione internazionale “Nutrire il pianeta, energia per la vita”.

Hanno risposto in 186, tra i quali sono state selezionate 10 buone pratiche e 10 idee innovative che saranno portate a Milano, e che oggi, 28 ottobre, sono state presentate nell'evento “200 giorni a Expo 2015” organizzato a Firenze alla presenza di Diana Bracco, presidente di Expo 2015 e commissario per il Padiglione Italia, dell'assessore toscano all'Agricoltura, Gianni Salvadori, e di Josep Ejarque di Explora spa, società che si occupa dell'offerta turistica per Expo 2015. La Toscana, peraltro, nelle settimane scorse ha firmato proprio con Expo spa un accordo di incoming che punta a intercettare i turisti stranieri attratti dall'esposizione milanese e a “dirottarli” nella regione-simbolo del viver bene.

“L'Expo non può e non deve rimanere un evento confinato a Milano”, ha detto l'assessore Salvadori. “L'impegno è quello di esprimere il meglio, lavorando tutti insieme e sui territori – ha aggiunto - per convincere i 20 milioni di visitatori attesi per l'Expo, dei quali otto milioni stranieri, a scegliere la Toscana”. L'assessore ha poi annunciato altre iniziative in vista dell'Expo, tra cui una sulle buone pratiche nelle pubbliche amministrazioni. “La Toscana è una terra dove è importante l'innovazione civile, ci candidiamo come terra del buon vivere, ricordando che siamo la regione dove sono nati il volontariato e il welfare e dove, primi al mondo, abbiamo abolito la pena di morte”.

Silvia Pieraccini - 28 ottobre 2014 – tratto da sole24ore.com

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