Novità Fiscali anno 2015

Elenchiamo in sintesi le principali novità fiscali per l’anno 2015 effetto del Decreto semplificazioni in vigore dal 13/12/2014 e della Legge di Stabilità (Finanziaria 2015).

SEMPLIFICAZIONI FISCALI IN VIGORE DAL 13/12/2014

CU2015
Entro il 9/03/2015 i sostituti d’imposta dovranno provvedere all’invio telematico all’Agenzia delle Entrate della nuova Certificazione Unica (CU2015), che certificherà i compensi corrisposti ai lavoratori dipendenti, autonomi, professionisti e le relative ritenute operate.

Chi è interessato può usufruire di questo servizio contattando il personale dei nostri studi.

TRASPARENZA FISCALE
In Unico2015 si dovrà esercitare l’opzione per la cosiddetta trasparenza fiscale. Chi intende usufruire di tale regime non dovrà piu’ fare la prevista comunicazione, ma dovrà operare la scelta in UNICO 2015. Rispetto ai precedenti anni, pertanto, chi lo ritiene dovrà anticipare la decisione di circa tre mesi.

SOCIETA’ ESTINTE
Ai soli fini fiscali la cancellazione di una società dalla Camera di Commercio non avrà piu’ effetto immediato, ma scatterà al quinto anno dall’avvenuta estinzione. Questo darà alla Amministrazione maggior tempo per provvedere ai necessari controlli sull’operato dei liquidatori. La norma ha carattere retroattivo fino alle cancellazioni avvenute nei cinque anni precedenti all’entrata in vigore del decreto (13/12/2014).

SOCIETA’ DI COMODO
Il periodo di osservazione previsto per l’accesso alla disciplina delle Società di Comodo passa da tre a cinque (5) anni. Il nuovo lasso temporale decorre dal periodo di imposta 2014 e non anche dai precedenti periodi, per i quali resta valido il precedente arco temporale.

LETTERE D’INTENTO
Modificata la disciplina di invio delle lettere d’intento per gli esportatori abituali. Dal 1 gennaio 2015 l’esportatore abituale dovrà inviare alla Agenzia delle Entrate le lettere di’intento che intende inviare ai propri fornitori. Si tratta di un invio on line effettuato da soggetti abilitati quali Commercialisti e Consulenti Fiscali. Il destinatario della lettera di intento dovrà esibire, ad eventuale verifica, la ricevuta telematica dell’invio avvenuto, in mancanza della quale è tenuto a fatturare con IVA.

DICHIARAZIONE IVA
A partire dall’anno di imposta 2015 (dichiarazione IVA 2016) la dichiarazione IVA annuale non va piu’ presentata con UNICO ma in forma indipendente. La scadenza sarà il 28/02/2016 (quindi non piu’ il 30/09/2016). Decade di conseguenza l’obbligo di presentazione entro il 28/02 della comunicazione dati IVA.

BLACK LIST
La comunicazione delle operazioni poste in essere con paesi aventi fiscalità considerata privilegiata avrà cadenza annuale (anziché mensile o trimestrale), a prescindere dal volume delle operazioni effettuate. E’ introdotta la soglia annuale complessiva di € 10.000,00, al superamento della quale scatta l’obbligo di inserimento in comunicazione Black List. La soglia di irrilevanza non è piu’ riferita alla singola operazione, ma al loro complessivo ammontare.

VIES
L’iscrizione alla banca dati VIES (soggetti che effettuano acquisti e cessioni di beni e servizi intra UE) avverra’ in modalità esclusivamente telematica ed avrà effetto immediato (precedentemente occorreva un tempo di 30 giorni). A differenza di prima però, essa non sarà a tempo indeterminato. La mancata presentazione per quattro trimestri consecutivi del modello INTRASTAT comporterà la notifica da parte della Agenzia di una comunicazione di richiesta di chiarimenti che, in assenza di risposta da parte del contribuente, comporterà l’automatica esclusione dalla VIES. Una successiva reiscrizione sarà comunque sempre possibile.

MODELLI INTRA SERVIZI
Da marzo cambiano i dati da inserire nel modello.

SOLIDARIETA’ PASSIVA
Abrogata la solidarietà passiva in materia di appalti con effetto dal 13/12/2014. Scompare anche l’obbligo di autocertificazione delle ritenute.

OMAGGI AI CLIENTI
Variata la soglia di detraibilità iva per i “piccoli omaggi”. L’iva diventa detraibile solo se il costo unitario non supera i 50,00 euro.

AGEVOLAZIONI ACQUISTO PRIMA CASA
In pratica è equiparata la definizione di casa di lusso tra imposta di registro e Iva. L’acquisto di prima casa da costruttore è soggetta ad aliquota IVA 4% (escluse le case di lusso, ovvero con categoria catastale A1-A8-A9).

RIMBORSI IVA
Innalzata a € 15.000,00 la soglia di rimborso IVA per la quale il creditore non dovrà presentare alcuna garanzia. La soglia è riferita all’importo complessivo dei rimborsi IVA richiesti a qualunque titolo nell’anno ed emergenti dalle rispettive dichiarazioni. Per i rimborsi di importo superiore alla soglia in alternativa alla garanzia è introdotto il “visto di conformità”.

LEGGE DI STABILITA’

REVERSE CHARGE
Esteso l’ambito applicativo del meccanismo del reverse charge (inversione contabile dell’iva). Dovrà essere applicato il meccanismo del reverse charge per prestazione di servizi verso immobili:
-      servizi di pulizia
-      demolizioni
-      Installazione di impianti elettrici, sanitari, di riscaldamento, ascensori
-      Completamento di edifici

SPLIT PAYMENT
I fornitori di enti pubblici non incasseranno l’iva esposta in fattura, che invece sarà direttamente versata dal committente all’erario. Dal meccanismo sono escluse le operazioni soggette a ritenuta d’acconto (ad esempio le fatture di professionisti).

RAVVEDIMENTI
Da gennaio 2015 è stato ampliato il campo di applicazione del “ravvedimento operoso”. Il contribuente potrà avviare il ravvedimento anche oltre il termine massimo per la presentazione della dichiarazione fiscale relativa all’anno in cui è stata commessa la violazione a prescindere anche dal fatto che sulla stessa violazione siano già state avviate e notificate azioni di verifica e di accertamento.

REGIME FORFETARIO
E’ stato introdotto il Regime Forfetario. In pratica è la riforma del preesistente Regime dei Minimi.
Sono stati ridefiniti limite dei ricavi, valore dei beni strumentali e tutte le altre caratteristiche necessarie per l’ adesione a questo nuovo regime fiscale agevolato.
Maggiori vantaggi per l’adesione al Regime Forfetario si hanno per le nuove partite iva ma è comunque possibile passare al Regime Forfetario anche provenendo dagli altri regimi fiscali, sempre sussistendone le caratteristiche necessarie.

RIVALUTAZIONE DI PARTECIPAZIONI E TERRENI
Riaperti e ridefiniti termini e condizioni per provvedere alla rivalutazione partecipazioni e terreni posseduti.
Possono usufruire della norma le persone fisiche non imprenditori, le società semplici e gli enti non commerciali. Le principale condizioni sono:
1 – possesso del terreno o della partecipazione al 01/01/2015
2 – perizia giurata di stima da presentare entro il 30/06/2015
3 – versamento di imposta sostitutiva entro il 30/06/2015

Tutti i clienti sono pregati di valutare attentamente l’effetto che ciascuna misura introdotta potrà avere sulla amministrazione della loro azienda ed eventualmente contattare quanto prima il personale di studio per più precisi chiarimenti.

Con i migliori saluti.

Signa, 30 gennaio 2015                                                                               Studio Bambagioni

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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