Mutui a tasso zero fino a 150mila euro a disposizione degli enti locali per la realizzazione o il restauro di impianti sportivi. Nell'ambito del progetto «1000 cantieri per lo sport», nato dalla collaborazione tra la Presidenza del Consiglio dei ministri e l'Istituto per il credito sportivo, parte l'iniziativa «500 impianti sportivi di base», condivisa dalle Regioni e dalle Province autonome, grazie alla quale associazioni e società sportive dilettantistiche, parrocchie ed enti religiosi, onlus, federazioni sportive, discipline sportive associate, enti di promozione sportiva, Comuni e Province, possono ottenere mutui a tasso zero per la ristrutturazione o la realizzazione di impianti sportivi di base.

I 500 interventi messi in pista
Sono stati previsti almeno 500 interventi, equamente distribuiti a livello territoriale, per i quali i beneficiari potranno ottenere mutui a tasso zero fino a 150mila euro per una durata di 15 anni, se si tratta di enti locali o con una durata di 10 anni se si tratta di altri beneficiari. Si vedano le simulazioni con gli esempi di calcolo sull'erogazione dei muti e la consistenza delle rate.
Per finanziare la parte di progetto eccedente la quota dei 150mila euro, quella appunto coperta dal mutuo a tasso zero, si potrà ottenere un ulteriore mutuo agevolato con un contributo negli interessi che è pari all'1,20% per gli enti locali e all'1,50% per gli altri soggetti beneficiari.

I progetti finanziabili
Tra gli interventi ammissibili, per progetti fino a un milione di euro, sono individuate delle priorità costituite da:
- interventi su impianti esistenti, totalmente o prevalentemente relativi a lavori di efficientamento energetico,
- abbattimento barriere architettoniche,
- adeguamento e messa a norma e bonifica dell'amianto
- o altre priorità individuate su base regionale.
Sono inoltre ammissibili interventi per ristrutturare, ammodernare, ampliare, completare, attrezzare, riconvertire, manutenere o mettere a norma e in sicurezza, compresi gli interventi di bonifica dell'amianto, gli impianti sportivi di base esistenti o per realizzarne di nuovi.

La domanda per le erogazioni e la verifica dei requisiti
Il regolamento indicai requisiti previsti per l'accesso alle agevolazioni; tra la modulistica per la richiesta di contributo, in particolare si segnala la certificazione riguardante l'omologazione o l'omologabilità dell'impianto e dell'intervento proposto. Le domande da compilare in base al modulo si potranno presentare a partire dalle ore 10 dell'11 maggio 2015 mediante invio di Pec all'indirizzo «Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.» e fino alle ore 17 del 15 luglio 2015.
A seguito della prima fase di selezione dei progetti, successivamente sarà resa disponibile la documentazione necessaria per completare la richiesta di mutuo per coloro che saranno ammessi alla seconda fase.

Paola Rossi – 30 aprile 2015 – tratto da sole24ore.com

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