E' cresciuta la raccolta bancaria a settembre, mentre i prestiti al settore privato hanno ancora il segno meno. Dal documento di Bankitalia sulle "principali voci dei bilanci bancari", emerge che a settembre 2015 il tasso di crescita sui dodici mesi dei depositi del settore privato è stato pari al 3,4%, in crescita rispetto al 2,8% di agosto scorso, ma ancora sotto al +3,6% di settembre 2014.
La raccolta obbligazionaria, incluse le obbligazioni detenute dal sistema bancario, è diminuita del 17,9% su base annua a settembre, dal -17,6% del mese precedente (-14,2% a settembre 2014).
I prestiti al settore privato, corretti per tener conto delle cartolarizzazioni e degli altri crediti ceduti e cancellati dai bilanci bancari, hanno registrato una contrazione su base annua dello 0,5% a settembre, come nel mese precedente (-2,3% a settembre 2014). I prestiti alle famiglie sono cresciuti dello 0,4% sui dodici mesi (0,3% ad agosto); quelli alle società non finanziarie sono diminuiti dello 0,9% su base annua (-0,8% ad agosto).
Buone notizie sul fronte delle sofferenze. Il tasso di crescita sui dodici mesi delle sofferenze - senza correzione per le cartolarizzazioni ma tenendo conto delle discontinuita' statistiche - è risultato pari al 13,5%, in frenata rispetto al 14,2% di agosto.
Dal documento di Bankitalia risulta poi che i tassi d'interesse sui finanziamenti erogati a settembre alle famiglie per l'acquisto di abitazioni, comprensivi delle spese accessorie, sono stati pari al 2,92%, in diminuzione rispetto al 3,04% del mese precedente; quelli sulle nuove erogazioni di credito al consumo all'8,23% dal 8,24% nel mese precedente.
Sempre a settembre 2015, i tassi d'interesse sui nuovi prestiti alle società non finanziarie fino a 1 milione di euro sono risultati pari al 2,82% (2,99% nel mese precedente); quelli sui nuovi prestiti di importo superiore a tale soglia all'1,26% (1,35% ad agosto). I tassi passivi sul complesso dei depositi in essere sono stati pari allo 0,56%, come nel mese precedente.

10 novembre 2015 – tratto da Italia Oggi

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