SISTRI – Tracciabilità dei rifiuti

Ormai il sistema SISTRI è operativo.

CHE COSA E’ IL SISTRI ?
SISTRI è l'acronimo di sistema informativo nazionale di tracciabilità dei rifiuti. Si tratta di un sistema informatico di tracciatura del ciclo dei rifiuti : dalla produzione fino allo smaltimento od al recupero.
Dal punto di vista documentale il SISTRI dovrebbe portare alla sostituzione di tutta la documentazione cartacea (formulario di identificazione del rifiuto, registro di carico/scarico e modello unico di dichiarazione ambientale - MUD) mediante l’ausilio di alcuni dispositivi elettronici.

CHI SONO I SOGGETTI COINVOLTI?
Dal 1 ottobre 2013 il Sistri è operativo per:

- gli enti o le imprese che raccolgono o trasportano rifiuti speciali pericolosi a titolo professionale, compresi i vettori esteri che operano sul territorio nazionale;
- Per il trasporto intermodale, cioè i soggetti ai quali sono affidati i rifiuti speciali pericolosi in attesa della presa in carico degli stessi da parte dell’impresa navale o ferroviaria o dell’impresa che effettua il successivo trasporto;
- gli enti o le imprese che effettuano operazioni di trattamento, recupero, smaltimento, commercio e intermediazione di rifiuti urbani e speciali pericolosi;
- i nuovi produttori, che trattano o producono rifiuti pericolosi.

Dal 3 marzo 2014 il Sistri è operativo per:

- i produttori iniziali di rifiuti speciali pericolosi;
- le imprese che trasportano rifiuti speciali pericolosi da loro stesse prodotti (cosiddetto “conto proprio”);
- le imprese che effettuano il trasporto dei propri rifiuti e che sono iscritte all’Albo Gestori Ambientali in categoria 5; si tratta, cioè, delle imprese che trasportano rifiuti speciali pericolosi da loro stesse prodotti in quantità superiore a 30 chilogrammi o 30 litri al giorno;
- i Comuni e le imprese di trasporto di rifiuti urbani del territorio della Regione Campania.

SISTRI - LE NOVITA’ DEL DECRETO ”MILLEPROROGHE”

La novità più importante è contenuta nella legge 27 febbraio 2014, n. 15 di conversione del d.l 150/13 “Milleproroghe”, che posticipa al primo gennaio 2015 l’applicazione delle sanzioni Sistri previste agli articoli 260-bis e 260-ter del decreto legislativo 152/2006.
In questo periodo saranno applicate esclusivamente le sanzioni relative alla mancata o inesatta compilazione dei registri di carico e scarico e dei formulari, previste all’articolo 258 del decreto legislativo 152/2006.
Pertanto, sino al 31 dicembre 2014 gli operatori saranno tenuti ad effettuare gli adempimenti del Sistri, a tenere i registri di carico e scarico manuali, a redigere i formulari di trasporto e a compilare la dichiarazione annuale MUD. Si mantiene, cioè, un doppio binario sia informatico che cartaceo. 

Per ulteriori informazioni potete rivolgerVi al nostro studio:

- Dott.ssa Barbara Sancisi 055/8734401-15
- signora Laura Salani 055/8734401-31

Cordiali saluti.

Signa, 28 aprile 2014                                                       Studio Bambagioni