Il decreto per la finanza e la crescita, approvato venerdì dal consiglio dei ministri, contiene 800 milioni di euro di incentivi alle imprese e che dovranno conferire un'accelerazione alla crescita nei prossimi trimestri, una maggiore capitalizzazione delle imprese, un aumento dello spettro delle possibili fonti di finanziamento. Lo hanno annunciato il ministro dell'economia, Pier Carlo Padoan, e dello sviluppo economico, Federica Guidi. Sul fronte dell'energia, ha spiegato Guidi, per le pmi arriverà un risparmio sulla bolletta elettrica di 1,5 miliardi di euro l'anno pari al 10%. I risparmi si otterranno attraverso un taglio ai sussidi al fotovoltaico, eliminando sussidi incrociati ingiustificati. "Dovrà dare slancio e competitività alle nostre aziende", ha aggiunto, spiegando che "nel decreto si chiede un contributo a una fascia ristretta di operatori del fotovoltaico che percepiscono il 60% di incentivi". Sul fronte delle coperture, Padoan ha rassicurato che tutti i provvedimenti contenuti nel decreto "non avranno alcun impatto sulla finanza pubblica perchè non pongono problemi di copertura in quanto è stata già individuata, in generale, e tutte le misure sono in un quadro di equilibrio fondamentale del bilancio".

18 giugno 2014 – tratto da Italia Oggi