È inutile nasconderlo: se gli smartphone hanno cambiato le nostre vite, le applicazioni relative alle mappe satellitari hanno contribuito largamente a questo processo. Quelle di Google in modo particolare. Chi la compra più una cartina? Big G le fornisce gratis, su ogni device e a prescindere dal sistema operativo. E se proprio si vuole, o meglio, se fino a ieri si voleva trovare un limite, ci si attaccava alla solita scusa: «già, ma senza una connessione sei spacciato». Bene, non è più così. L'ultima release di Google Maps ha abbattuto anche questo argine. Col nuovo aggiornamento rilasciato da Big G (disponibile sia per iOS che per Android) le mappe sono disponibili anche in modalità offline.

Come funziona
Utilizzare le mappe di Google senza una connessione è abbastanza semplice. Va precisato, tuttavia, che una rete è necessaria per pianificare il percorso e per poterlo salvare. Avendo a disposizione una connessione, dunque, si cerca una location da raggiungere, come ad esempio un ristorante. Una volta che il tracciato compare sul display, in basso alle opzioni comparirà la dicitura "Vuoi salvare questa mappa per usarla offline?". Il gioco è fatto. Successivamente, quando sarete senza una connessione, vi basterà andare nell'archivio delle mappe salvate per trovare il percorso scelto. Il beneficio, rispetto a un tradizionale servizio di navigazione da offline, è la scarsa pesantezza della App, che non salva la cartina di un intero Paese ma solo i percorsi che ci servono.

Google dopo Nokia
La modalità offline delle mappe, diciamolo subito, non è una novità targata Google. Sui vari store esistono altre applicazioni che girano senza una connessione. E qualche tempo fa anche Nokia rese disponibili le sue cartine satellitari senza l'ausilio di una rete. Eppure, se lo fa Google è una notizia. Perché Google Maps è l'applicazione più popolare in assoluto con la sua presenza sul 54% degli smartphone di tutto il mondo.

Biagio Simonetta - 19 giugno 2014 – tratto da sole24ore.com

Altre notizie