Via libera delle commissioni Bilancio e Finanze della Camera all’emendamento al decreto crescita presentato dalla Lega (primo firmatario Riccardo Molinari) che riapre i termini della rottamazione ter e del saldo stralcio fino al 31 luglio 2019. La riapertura prevede che il debitore di una cartella datata tra il 2000 e il 2017 entro il 31 luglio prossimo potrà presentare all’agente pubblico della riscossione istanza di adesione alla definizione agevolata delle cartelle con il pagamento solo di imposte e contributi senza sanzioni e interessi.

Saranno ritenute valide anche le domande presentate dopo il 30 aprile 2019 e fino alla data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto crescita.

Prima o unica rata entro il 30 novembre

Si potrà versare in un’unica soluzione entro il 30 novembre prossimo o con un versamento dilazionato in 17 rate, la prima delle quali entro il 30 novembre. Per la prima rata sarà dovuto il versamento di almeno il 20% delle somme dovute ai fini dell’adesione alla sanatoria

Anche per il saldo e stralcio apertura fino al 31 luglio
Sempre entro il 31 luglio potranno essere presentate le istanze di adesione al saldo e stralcio ossia alla sanatoria delle cartelle per omessi versamenti riservata a chi è in difficoltà economica (con Isee fino a 20mila euro).

M.Mobili/G. Parente - 11 giugno 2019 – tratto da sole24ore.com

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