Buonasera, Sono dipendente di una pa, al momento sono inquadrata come operativa a tempo indeterminato. Risulto idonea in una graduatoria attiva per un inquadramento superiore a tempo determinato. La pa non mi ha chiamato pur essendo in graduatoria e a breve bandirà un nuovo concorso per lo stesso profilo a tempo indeterminato. La pa non dovrebbe essere obbligata a chiamarmi prima di indire il nuovo concorso? E nel caso in cui io non fossi chiamata quali possono essere le conseguenze in capo alla pa?

V.G.

La Pubblica Amministrazione è obbligata ad utilizzare una graduatoria vigente di candidati risultati idonei in un precedente concorso prima di bandirne uno nuovo soltanto se quest'ultimo è relativo esattamente alla medesima tipologia di contratto di lavoro e di inquadramento. Requisito che non ricorre nel suo caso perché Lei è risultata idonea in un concorso per un assunzione a tempo determinato per un inquadramento superiore; ora invece la Amministrazione intende procedere ad un concorso per assunzioni per il medesimo inquadramento ma a tempo indeterminato. L'Amministrazione è pertanto legittimata a bandire quest'ultimo concorso per assunzioni a tempo indeterminato senza dover previamente attingere dalla graduatoria del precedente concorso per assunzioni per il medesimo inquadramento a tempo determinato.

26 luglio 2024 - tratto da corriere.it

Nel 2023 sono stati registrati 1.041 infortuni mortali con un'incidenza per milione di occupati pari a 44,15. "Un dato inferiore rispetto al 2019". Così il ministro del Lavoro, Marina Calderone, nel corso delle comunicazioni alle commissioni riunite di Camera e Senato. “Nel 2019, prima della pandemia, abbiamo registrato 1.239 infortuni mortali con un'incidenza per milione di occupati pari a53,61 - ha aggiunto - l’andamento infortunistico mortale nel 2023ha registrato un calo con un mercato del lavoro con 500mila occupati in più".

Già 63mila ispezioni nei primi 6 mesi 2024

Nel primo semestre dell'anno sono state effettuate "già circa 63mila ispezioni" per il contrasto al lavoro irregolare e al sommerso. "E' in sensibile aumento il fenomeno della somministrazione e dell’appalto illecito di manodopera", ha detto.

Decreto su patente a crediti quasi pronto

Il decreto ministeriale sulla patente a crediti è "quasi pronto", ha poi annunciato Calderone. "Abbiamo fatto un ultimo incontro con le parti sociali - ha detto – e stiamo valutando le ultime proposte, richieste e suggerimenti. Faremo un’altra riunione e poi concluderemo". Calderone ha ricordato che "siamo intervenuti anche per potenziare gli investimenti nel bilancio Inail a favore della prevenzione, formazione e soprattutto implementazione di misure di sicurezza importanti".

Entro luglio il bando per nuovi ispettori

“Nei prossimi giorni e settimane sono in programma "altre azioni" per il contrasto al lavoro irregolare e al sommerso, ma "non posso dirvi di più per non avvertire chi vuole sfuggire ai controlli", ha dichiarato il ministro del Lavoro, aggiungendo che "entro luglio sarà pubblicato il bando per nuovi ispettori su base regionale".

18 luglio 2024 – tratto da Italia Oggi