L'arrivo della cartella esattoriale sarà al centro di una rivoluzione digitale. Come suggerito dalla Commissione Finanze del Senato, la nuova versione decreto delegato sulla riscossione punta a potenziare l'utilizzo della posta elettronica certificata nelle procedure di notifica. In sostanza, la notifica della cartella può essere eseguita con posta elettronica certificata (Pec), all'indirizzo risultante dagli elenchi anche ai contribuenti persone fisiche che ne faranno richiesta.

Mentre per le imprese individuali o costituite in forma societarie ma anche per i professionisti iscritti in albi o elenchi, la notifica avverrà solo con Pec. Qualora l'indirizzo di posta elettronica del destinatario sia saturo o non risulti valido, la notifica avverrà presso la Camera di Commercio competente per territorio.

07 settembre 2015 – tratto da sole24ore.com

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