Da poco sono state introdotte novità anche sui ristori da 300 milioni destinati alle imprese dell’Emilia-Romagna e territori limitrofi
Incentivi dalle Regioni per micro imprese e Pmi, contratti di sviluppo per grandi imprese o, quantomeno, per progetti importanti, ristori per alluvioni e contributi per le imprese che esportano: sono queste le agevolazioni che attirano al momento.
Incentivi regionali
Gli incentivi alle imprese variano notevolmente a seconda della Regione e del settore. Di solito, servono per promuovere lo sviluppo economico, l’occupazione e la competitività delle imprese locali. Possono essere finanziamenti a fondo perduto o a tasso agevolato per progetti specifici, come investimenti in nuove tecnologie, formazione del personale o miglioramento dell’efficienza energetica.
Le imprese possono beneficiare di programmi di formazione e consulenza finanziati dalla Regione per migliorare le competenze dei dipendenti e aumentare la competitività. Possono ottenere contributi, se assumono nuova forza lavoro o promuovono l’occupazione giovanile, o finanziamenti e agevolazioni se investono in ricerca e sviluppo. Gli incentivi in R&S attualmente aperti o di prossima apertura in Toscana, Piemonte, Umbria e Lombardia prevedono contributi a fondo perduto fino al 75% delle spese.
Contratti di sviluppo
I contratti di sviluppo hanno riaperto dal 4 dicembre con un format differenziato tra progetti industriali e ambientali da una parte e turismo dall’altra. I progetti, anche se presentati in forma aggregata, devono essere avviati dopo la presentazione della domanda di agevolazioni. Ciascun progetto di investimento deve essere organico e funzionale al conseguimento degli obiettivi del programma di sviluppo e realizzato nell’ambito di unità produttive ubicate in Italia, già individuate al momento della presentazione della domanda. L’ubicazione, insieme alla dimensione dell’impresa, determina la percentuale di contributo che può essere concessa. Le aggregazioni ammesse possono prevedere al massimo cinque imprese.
Invitalia, che gestisce il bando, deve valutare anche la fattibilità tecnica dei progetti di investimento proposti e gli aspetti occupazionali connessi alla realizzazione del programma di sviluppo, con particolare riguardo a progetti che prevedono la creazione di esuberi.
Ristori contro le alluvioni
Simest si conferma protagonista della strategia nazionale per sostenere le imprese colpite dall’alluvione. L’ente ha da poco annunciato un pacchetto di ristori fino a 100 milioni a supporto delle imprese e delle filiere dirette, colpite dall’alluvione in Toscana. La misura, inserita nel decreto Anticipi, estenderà alla Toscana quanto già previsto per le imprese colpite dall’alluvione in Emilia-Romagna, prevedendo il sostegno delle filiere dirette. Con lo stesso provvedimento, sarà possibile richiedere l’esenzione della presentazione delle garanzie per le domande di finanziamento agevolato del Fondo 394.
Da poco sono state introdotte novità anche sui ristori da 300 milioni destinati alle imprese dell’Emilia-Romagna e territori limitrofi, colpite dall’alluvione dello scorso maggio.
La nuova misura «ristoro fatturato» concede contributi a fondo perduto come indennizzo per la perdita di reddito a tutte le imprese (eccetto le aziende operanti, ad esempio, in agricoltura, silvicoltura e pesca), che abbiano un fatturato estero minimo del 3%, rispetto al fatturato aziendale complessivo, e che abbiano subito una sospensione totale o parziale dell’attività per un periodo massimo di sei mesi dalla data in cui si è verificata l’alluvione. Potrà essere riconosciuto fino al 100% del valore della perdita di reddito per un importo massimo di cinque milioni per singola impresa.
Anche la misura «ristoro danni», già attiva da giugno 2023 a copertura dei danni materiali subiti a seguito dell’alluvione, è stata estesa a più beneficiari, abbassando il fatturato estero minimo richiesto per accedere alla misura al 3% e innalzando il contributo massimo per singola impresa fino a cinque milioni.
Roberto Lenzi - 8 dicembre 2023 – tratto da sole24ore.com