Premi Inail più cari a partire da luglio. La circolare 33/2022 dell'Inail, infatti, detta gli importi aggiornati dei limiti imponibili minimo e massimo ai fini del calcolo dei premi assicurativi, nel caso di lavoratori con retribuzione convenzionale. I nuovi importi, adeguati alla rivalutazione delle rendite dell'1,9% stabilita con decreto 106/2022 del ministero del lavoro restano validi nel periodo dal 1° luglio fino al 30 giugno 2023. Nel settore industria comporta la fissazione del minimale e massimale di rendita, rispettivamente, nelle misure pari a 17.780,70 e a 33.021,30 euro annui.

Retribuzioni convenzionale. Prima categoria interessata ai nuovi importi è quella dei lavoratori che hanno la retribuzione convenzionale annuale pari al minimale di rendita. Si tratta, tra l'altro, di detenuti e internati; allievi di corsi di istruzione professionale; lavoratori impegnati in lavori socialmente utili e di pubblica utilità; lavoratori impegnati in tirocini formativi e di orientamento; lavoratori sospesi dal lavoro utilizzati in progetti di formazione o riqualificazione professionale; giudici onorari di pace e vice procuratori onorari. Dal 1° luglio la retribuzione convenzionale giornaliera sale a 59,27 euro e quella mensile a 1.481,73 euro.

Lavoratori parasubordinati. La base imponibile per il calcolo dei premi assicurativi dovuti dai lavoratori parasubordinati è data dai «compensi effettivamente percepiti» nel rispetto del minimale e massimale di rendita. Poiché in questi rapporti non è prevista una prestazione a tempo, l'imponibile non può essere misurato «a giorni di prestazione», derivando da questo che minimale e massimale di rendita vanno divisi in mesi, al fine di confrontarli con il compenso medio mensile ottenuto dividendo i compensi effettivi per i mesi, o frazioni di mesi, di durata del rapporto di collaborazione. Dal 1° luglio, a seguito della rivalutazione, il minimale mensile sale a 1.481,73 euro e il massimale mensile passa a 2.751,78 euro.

Alunni e studenti. Dal 1° luglio il premio assicurativo annuale "a persona” aumenta a 2,84 euro (è stato 2,79 euro fino al 30 giugno scorso). Pertanto, considerando che il periodo assicurativo ai fini dell'Inail parte il 1° novembre e termina il 31 ottobre dell'anno successivo, l'importo dovuto ai fini della «regolazione» assicurativa per il trascorso anno scolastico 2021/2022 risulta pari a 2,81 euro (il dato è calcolato sommando 8/12 del premio di 2,79 euro e 4/12 del premio di 2,84 euro). Con riferimento al periodo gennaio – ottobre 2022, invece, è dovuta un'integrazione di 0,02 euro rispetto al premio di 2,79 euro già richiesto dall'Inail, in sede di regolazione per lo stesso periodo.

Dirigenti. Per i dirigenti la rivalutazione determina una retribuzione convenzionale giornaliera di 110,07 euro e mensile di 2.751,78 euro. In caso di rapporto part-time, la retribuzione convenzionale oraria diventa 13,76 euro.

Daniele Cirioli - 06 settembre 2022 – tratto da Italia Oggi

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