Il calendario estivo delle scadenze fiscali ha trovato il suo ultimo tassello. I modelli 770, semplificati e ordinari, si potranno, infatti, presentare entro il 15 settembre dopo il rinvio disposto dal Dpcm 26 luglio 2016, pubblicato sulla Gazzetta del 29 luglio.

Grazie alla pausa di Ferragosto, prevista per legge, gli adempimenti fiscali e i versamenti da fare con il modello F24 in scadenza dal 1° al 20 agosto possono essere eseguiti fino al 20 agosto senza maggiorazioni. Considerato che il 20 agosto è sabato, la scadenza slitta al 22 agosto. Le scadenze di agosto (circa 120) saranno perciò concentrate dal 22 al 31 agosto; se si aggiungono quelle di settembre, gli adempimenti e i versamenti che attendono i contribuenti nei 40 giorni dal 22 agosto al 30 settembre sono circa 250.

Ma torniamo al 770 che riguarda i sostituti d’imposta che devono dichiarare i dati relativi a certificazioni rilasciate ai contribuenti cui sono stati corrisposti nel 2015 redditi di lavoro dipendente e assimilati, indennità di fine rapporto, prestazioni in forma di capitale erogate da fondi pensione, redditi di lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi nonché i dati contributivi, previdenziali e assicurativi e quelli relativi all’assistenza fiscale prestata nel 2015 per il 2014. Il modello ordinario riguarda i sostituti d’imposta e gli intermediari che devono dichiarare le ritenute operate su dividendi, proventi da partecipazione, redditi di capitale erogati nel 2015 o operazioni di natura finanziaria effettuate nello stesso periodo. Il differimento al 15 settembre ha effetto anche sui ravvedimenti.

Il giorno da segnare sul calendario è il 22 agosto. A questa data, per esempio, scadranno i pagamenti dovuti dai contribuenti interessati dagli studi di settore, superminimi e forfetari, società di persone, studi associati e società di capitali comprese, che potranno eseguire i pagamenti risultanti da Unico 2016 con la maggiorazione dello 0,40 %.

I contribuenti che non hanno effettuato il versamento del saldo Iva 2015 entro il 16 marzo 2016, possono eseguire il versamento insieme a Unico 2016, maggiorato dello 0,40% per ogni mese o frazione di mese successiva al 16 marzo, entro il termine per i versamenti di Unico. Chi paga il saldo Iva del 2015 dal 7 luglio al 22 agosto 2016, deve aggiungere un ulteriore 0,4% all’importo a debito già maggiorato dell’1,20% per lo spostamento dal 16 marzo al 6 luglio.

La stagione delle dichiarazioni per il 2015 si chiude il 30 settembre, con la presentazione in via telematica di Unico 2016. Il 30 settembre è anche possibile presentare in via telematica una dichiarazione integrativa a favore del contribuente che può riguardare errori o omissioni contenuti in Unico 2015 o nel modello Iva 2015 o Irap 2015 presentato entro il 30 settembre 2015.

Salvina Morina/Tonino Morina - 31 luglio 2016 – tratto da sole24ore.com

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