Crolla oltre le previsioni il settore manifatturiero cinese a luglio, segnando i valori minimi da luglio 2011.
L'indice Pmi Caixin calcolato da Markit si ferma a quota 47,8, in flessione rispetto al dato flash del 23 luglio scorso, a 48,2, e molto al di sotto di quota 50, la soglia che divide un mercato in contrazione da uno in espansione.
A incidere sul calo, secondo gli analisti, il crollo dei mercati del mese scorso, che avrebbe raffreddato l'attività produttiva: l'effetto potrebbe essere transitorio, per i più ottimisti, se le misure varate dal governo cinese per salvare i mercati mostreranno efficacia nelle prossime settimane.
Rallentamento più contenuto del settore manifatturiero, invece, secondo l'indice ufficiale calcolato dall'Ufficio nazionale di statistica cinese, che per il mese di luglio si è fermato a quota 50, segnando una stagnazione del mercato, e in calo rispetto al 50,2 di giugno scorso.

03 agosto 2015 – tratto da Italia Oggi

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