Proroga al 30 aprile per l’esterometro, il ministro dell’economia Giovanni Tria ha firmato il provvedimento. Dopo la bollinatura della ragioneria, confermando le anticipazioni di ItaliaOggi, il ministero dell’economia ha firmato il dpcm che contiene lo slittamento dei termini di esterometro e spesometro in scadenza il prossimo 28 febbraio. I due adempimenti avranno la nuova scadenza del 30 aprile. Ora il testo sarà sottoposto alla firma conclusiva del presidente del consiglio Giuseppe Conte.
La richiesta di proroga era stata unanime dal Consiglio nazionale dei dottori commercialisti e dalle sigle sindacali dei professionisti che evidenziavano un ingorgo con gli altri adempimenti fiscali del periodo, primo tra tutti la trasmissione al 16 febbraio il versamento Iva.
La proroga interesserà, dunque (si veda ItaliaOggi del 15/2/2019), la comunicazione dei dati delle fatture del secondo semestre 2018, (art. 21, dl 78/2010), nella considerazione che è possibile inviare anche i dati riferibili, invece, al terzo trimestre 2018 senza applicazione delle sanzioni, per coloro che avevano adottato una tale periodicità di invio dei dati e la comunicazione dei dati delle operazioni transfrontaliere (cosiddetto «esterometro»), sui documenti emessi e ricevuti nello scorso mese di gennaio 2018.

Cristina Bartelli - 14 febbraio 2019 – tratto da Italia Oggi

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